La Fortezza di Radicofani è uno dei simboli più affascinanti della Val d'Orcia, in Toscana. Arroccata su un colle a oltre 900 metri di altitudine, questa fortezza domina il paesaggio circostante e racconta secoli di storia. Ma non solo: è legata indissolubilmente al mito di Ghino di Tacco, il celebre brigante gentiluomo. In questa guida completa ti porterò alla scoperta della fortezza, delle sue leggende e di tutto ciò che puoi vedere durante la tua visita.

Come arrivare alla Fortezza di Radicofani

La Fortezza di Radicofani si trova nell’omonimo borgo in provincia di Siena, all'interno del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d'Orcia, patrimonio UNESCO.

Come raggiungerla:

  • In auto: dall’autostrada A1, uscita Chiusi - Chianciano Terme. Da lì, circa 30 minuti di strada panoramica ti porteranno a Radicofani.
  • In treno: stazione ferroviaria di Chiusi, collegata a Radicofani con bus o auto a noleggio.
  • A piedi: se ami i cammini, Radicofani è una delle tappe più suggestive della Via Francigena.

Consigli utili per la visita

  • Il periodo migliore per visitare la fortezza è da aprile a ottobre.
  • Indossa scarpe comode: il percorso all'interno della fortezza richiede di salire numerose scale.
  • La biglietteria offre anche ingressi combinati con altre attrazioni locali.

La storia della Fortezza di Radicofani

Le prime tracce della Fortezza di Radicofani risalgono al X secolo. Grazie alla sua posizione strategica, divenne presto un importante presidio militare. Radicofani, infatti, era collocata lungo i confini tra il Granducato di Toscana e lo Stato Pontificio, rappresentando un punto di controllo fondamentale per il transito sulla Via Francigena.

Nel corso dei secoli, la fortezza passò sotto il controllo di varie signorie e famiglie nobiliari, tra cui i Monaci Benedettini e successivamente i Medici. Fu più volte assediata, ristrutturata e fortificata. Le mura che vediamo oggi sono il risultato di interventi rinascimentali, che hanno consolidato l’antica struttura medievale.

Un baluardo imprendibile

Grazie alla sua posizione sopraelevata e alle solide mura, la fortezza fu considerata per secoli quasi imprendibile. Le cronache narrano che riuscì a resistere a numerosi assedi e che fosse dotata di una rete di cunicoli sotterranei che permettevano comunicazioni segrete con il borgo sottostante.

Ghino di Tacco e la Fortezza di Radicofani

Il nome della Fortezza di Radicofani è indissolubilmente legato a quello di Ghino di Tacco, brigante toscano vissuto tra il XIII e il XIV secolo, spesso descritto come il Robin Hood italiano.

Chi era Ghino di Tacco?

Ghino di Tacco proveniva da una famiglia ghibellina in lotta contro la Repubblica di Siena. Bandito per vendetta politica e condannato alla pena capitale, si rifugiò proprio nella Fortezza di Radicofani, che all’epoca era poco presidiata e strategicamente perfetta come rifugio.

Da qui, Ghino organizzava spedizioni lungo la Via Francigena, assaltando i ricchi viaggiatori e i pellegrini, ma - secondo la leggenda - senza mai nuocere ai più deboli. Era solito derubare con galanteria, risparmiando donne, bambini e poveri. Questa condotta gli valse una certa fama popolare come giustiziere.

Ghino di Tacco e la Rocca di Radicofani

Ghino di Tacco e Dante

Il mito di Ghino è stato immortalato anche nella letteratura. Dante Alighieri lo cita nella sua Divina Commedia, e persino Giovanni Boccaccio nel Decameron gli dedica un racconto, raffigurandolo come un uomo astuto e valoroso.

Ancora oggi la figura di Ghino aleggia tra le mura della fortezza. Durante la visita, potrai scoprire sezioni museali dedicate alla sua storia e alle sue leggendarie imprese.

Cosa vedere nella Fortezza di Radicofani

Oggi la Fortezza di Radicofani è stata completamente restaurata e accoglie visitatori di tutto il mondo.

La vista panoramica dalla torre

Uno dei momenti imperdibili della visita è la salita alla torre principale. Da qui si gode una delle vedute più spettacolari della Toscana:

  • Monte Amiata
  • Lago di Bolsena
  • Val di Chiana
  • Dolci colline della Val d'Orcia

All’interno della fortezza

  • Percorsi multimediali che raccontano la storia della fortezza e della Val d'Orcia.
  • Collezioni di armi e documenti antichi.
  • Mostre dedicate a Ghino di Tacco e al suo mito.
  • Ricostruzioni delle antiche tecniche difensive medievali.

Per ulteriori dettagli consulta la guida ufficiale della Fortezza di Radicofani.

radicofani

Eventi e attività alla Fortezza di Radicofani

La fortezza è sede di numerosi eventi culturali e rievocazioni storiche:

  • Rievocazioni medievali dedicate a Ghino di Tacco (estate)
  • Concerti serali nella cornice suggestiva delle mura
  • Laboratori didattici per bambini e famiglie
  • Mostre fotografiche sulla storia della Val d'Orcia

Consulta il sito ufficiale del Comune di Radicofani per il programma aggiornato.

Cosa visitare nei dintorni di Radicofani

La visita alla fortezza può essere inserita in un itinerario più ampio nella splendida Val d'Orcia.

Radicofani lungo la Via Francigena

La Via Francigena è un antico itinerario di pellegrinaggio che attraversa tutta la Val d'Orcia. Radicofani è una delle tappe più belle e panoramiche. Scopri il percorso completo della Via Francigena.

Borghi della Val d'Orcia da scoprire

  • San Quirico d'Orcia
  • Bagno Vignoni e le sue famose terme
  • Pienza, città ideale del Rinascimento

Per altre idee consulta il sito ufficiale della Val d'Orcia.

Visitare la Fortezza di Radicofani è come fare un viaggio nel tempo: dalle antiche leggende di Ghino di Tacco alle imponenti mura che hanno sfidato secoli di storia. Il tutto immersi nei paesaggi unici della Val d'Orcia. Un'esperienza che consiglio a chiunque voglia scoprire la vera anima della Toscana.