Nel cuore della Val d’Orcia, patrimonio UNESCO, sorge Radicofani, un piccolo borgo medievale arroccato su un colle vulcanico a oltre 800 metri di altitudine. Conosciuto per la sua fortezza imponente, i suoi panorami spettacolari e il legame con la figura leggendaria di Ghino di Tacco, Radicofani è una destinazione ideale per chi cerca autenticità, storia e tranquillità.
Visitare Radicofani significa immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, tra vicoli in pietra, chiese romaniche, natura incontaminata e scorci indimenticabili. In questo articolo ti guidiamo alla scoperta di tutto ciò che vale la pena vedere.
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La Fortezza di Radicofani
Il simbolo indiscusso del borgo è la sua fortezza medievale, visibile a chilometri di distanza. Costruita intorno all’anno 1000, fu più volte ampliata e fortificata nei secoli, fino a diventare una roccaforte strategica durante il periodo dei Medici.
Ma ciò che rende questo luogo ancora più affascinante è la leggenda di Ghino di Tacco, il "brigante gentiluomo" citato da Dante e Boccaccio, che qui si rifugiò nel XIII secolo. Dalla torre principale, il panorama spazia su tutta la Val d’Orcia, il Monte Amiata, il Lago di Bolsena e, nelle giornate più limpide, perfino il Lago Trasimeno.
La visita include le mura, le torri, gli spazi museali e diversi punti panoramici. È un luogo imperdibile per chi ama la storia, la fotografia o semplicemente il silenzio della natura.
Il centro storico
Il borgo di Radicofani si sviluppa ai piedi della rocca. Passeggiando tra le sue viuzze acciottolate si incontrano case in pietra, piccoli archi, loggette medievali e scorci pittoreschi.
La Piazza San Pietro, cuore del paese, ospita:
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La Fontana Medicea, costruita nel XVI secolo, con lo stemma della famiglia dei Medici.
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L’antico orologio civico, che scandisce il tempo in questo angolo fuori dal tempo.
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Caffè e botteghe artigiane, dove trovare prodotti locali e souvenir autentici.
L’intero centro è perfetto per chi ama esplorare borghi a piedi, respirando la tranquillità e la bellezza di un luogo non ancora assalito dal turismo di massa.
La Chiesa di San Pietro
Tra le tappe culturali più interessanti c’è la Chiesa di San Pietro, risalente al XII secolo. In stile romanico, ospita opere d’arte di grande valore, tra cui un trittico in terracotta invetriata attribuito ad Andrea della Robbia.
L’interno è semplice ma suggestivo, con archi a tutto sesto, decorazioni in pietra e un’atmosfera spirituale autentica. È un esempio perfetto di arte religiosa toscana, discreta ma ricca di significato.
La Chiesa di Sant’Agata
Meno nota ma affascinante è la Chiesa di Sant’Agata, che si trova poco distante dal centro. Utilizzata anche per eventi culturali, concerti e mostre temporanee, presenta decorazioni barocche e affreschi ben conservati. È spesso ignorata dal turismo di passaggio, ma merita una visita per la sua eleganza e tranquillità.
Il Museo del Cassero
All’interno della fortezza si trova il Museo del Cassero, che racconta la storia militare e sociale del borgo attraverso reperti, armi, costumi d’epoca e documenti storici. Particolarmente interessante è la sezione dedicata alla Via Francigena, l’antico percorso di pellegrinaggio che attraversa anche Radicofani.
Il museo è adatto anche alle famiglie, con installazioni didattiche e racconti leggendari che affascinano anche i più piccoli.
Escursioni e panorami
Uno dei grandi tesori di Radicofani è il paesaggio che lo circonda. Dalla sommità del borgo si possono ammirare:
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Il Monte Amiata e le colline della Val d’Orcia
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I campi coltivati, i cipressi e i casali tipici toscani
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I tramonti più spettacolari della zona
Il territorio è perfetto per escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo. Da qui passa la Via Francigena, e molti pellegrini scelgono Radicofani come tappa notturna per il suo fascino unico.
Per gli appassionati di natura, è possibile seguire sentieri che portano alle colline circostanti o verso le terme naturali di Bagni San Filippo e Bagno Vignoni, a pochi chilometri di distanza.
Dove mangiare
La cucina di Radicofani rispecchia la tradizione contadina toscana. Nei ristoranti e nelle trattorie locali si possono gustare:
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Pici al cinghiale o all’aglione
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Zuppe rustiche come la ribollita o la pappa al pomodoro
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Taglieri di salumi e pecorino della Val d’Orcia
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Vini locali e olio extravergine d’oliva
La qualità è alta e l’accoglienza è autentica: qui si mangia bene, si spende il giusto e si respira la vera ospitalità toscana.
Dove dormire
A Radicofani si trovano agriturismi immersi nel verde, bed & breakfast panoramici e case vacanza in pietra con vista sulla valle. La posizione strategica del borgo lo rende perfetto come base per esplorare la Val d’Orcia e i suoi borghi: Pienza, San Quirico, Castiglione, fino a Montalcino.
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